Costituzionalismo, democrazia sociale e dignità dell'esistenza. Seconda parte
Il racconto costituzionale e il racconto autobiografico delle vite degli individui si saldano nella aspirazione a un’esistenza libera e dignitosa della persona che è costruzione continua, sviluppo costante. I due racconti in armonia sono in contrapposizione con quello delle politiche dominanti scaturito dal compromesso fra democrazia e capitalismo, in cui l’accento viene posto sugli interessi da realizzare, cosa che indebolisce i circuiti di decisione, inaridendoli perché li priva dell’apporto delle esigenze di vita delle persone in carne o ossa. La via d’uscita a questo inaridimento è qualcosa che va anche oltre la “partecipazione”: è la necessità della “presenza” dei vissuti all’interno dei circuiti di decisione affinché si possa tornare a quell’orizzonte di sviluppo della persona in cui racconto costituzionale e racconti degli individui si saldano.